…la fortuna, la fortuna, la fortuna,
quando c’è
aiuta sempre comunque gli audaci
e mica me!
Io che c’ho paura
perfino che
che un giorno in testa mi cada la luna
o di perdere te.
Io non sto piangendo,
adesso no,
sto soltanto sto soltanto dicendo
che ti amo.
cohibaros ha detto:
era lucio vero?
(o sono i miei deliri notturni?)
utente anonimo ha detto:
Lucio Rossi, certo!
stelyna5 ha detto:
Cieo! Ogni tanto passo a controllarti.. sei contento?? io si, trovo sempre simpatiche sorprese! ho letto anche l’altro post, quello degli “svarioni notturni” (son sempre che ti rovino la tua poeticità….sorry…) e, non so se è quello che volevi dire tu, ma è vero, a me capita addirittura di fare pensieri e prendere decisioni con cui la mattina dopo, dopo una dormita e alla luce del sole, non sono più affatto d’accordo!! ..forse ho un gemello cattivo (o buono e la cattiva sono io) dentro che di notte si fa sentire….
ciao ciao
un bacio
avvelenato82 ha detto:
Certo che son contento, “stelyna” (per preservare la privacy, ovvio!)! Hai abbastanza azzeccato il motivo centrale, brava. Boh, quella è una poesia che dice quello che volevo dire io in un modo che non avrei saputo ripetere. La piaga rossa languente è un qualcosa che quando il cielo s’arancia viene in qualche modo a farci visita. E ci sembra di essere strani, rapiti, a volte anche incazzosi: “da domani cambio”..poi passa il dolore, passa il fervore, l’entusiasmo, la voglia di spaccare tutto e per fortuna o purtroppo la nostra esistenza procede come se mai esistesse il crepuscolo..fino a che il giorno dopo, ovviamente, torna l’arancio..
CASSIEJE ha detto:
il mitico Lucio Rossi….. 🙂